Fratelli d'italia.
C'ho pensato un po' su e credo sia giusto iniziare
citando il nostro inno. In realtà, mi rivolgo ai concittadini della
lombardia. Io sono lombardo di adozione da pochi anni. Prima ero
emiliano e come molti mi sono sempre lamentato della politica della mia
regione. Si sa che noi italiani siamo bravi a lamentarci!
Da quando
sono lombardo però non mi lamento più della politica. Mi vergogno di
essa! E quando penso ai miei altri fratelli che non sono lombardi, me li
immagino a considerare la politica che ha governato in questi ultimi
anni la lombardia, come un riflesso di noi singoli lombardi.
Ora
siamo chiamati a votare per dimostrare ai nostri fratelli che ci siamo
destati e l'unico modo di farlo è votare un gruppo di persone oneste!
Bisogna però chiedersi se ce le abbiamo le persone oneste! Ho dato uno
sguardo ai candidati per la presidenza e voglio darvi il mio punto di
vista su di essi.
GABRIELE ALBERTINI: era uno del PDL ma visto
che per motivi di coalizione non poteva candidarsi ha cercato una
coalizione e ha trovato un posto da Monti. A me dà l'impressione di una
persona a cui interessa la poltrona più che un'insieme di idee per
risolvere i problemi della nostra regione.
UMBERTO AMBROSOLI: la cosa
che ci si chiede quando si cercano informazioni su costui è quali siano
i suoi meriti per essere candidato. A parte essere figlio di suo padre,
come avvocato ha seguito cause tipo Parmalat, Cirio, Unipol. Io non me
ne vanterei, perchè se ha difeso la proprietà ha vinto mettendo in
ginocchio le persone che erano state truffate, altrimenti ha perso.
ROBERTO
MARONI: Volendo credere che lo scandalo che ha colpito la lega fosse a
lui sconosciuto, ci metteremmo in casa un individuo magari in buona
fede ma che non è riuscito ad accorgersi di tutti quei soldi che
fluivano in modo così anomalo. Chi dovrà governare la regione dovrà
essere scaltro, lui ha sicuramente dimostrato di non esserlo.
CARLO
MARIA PINARDI: è un docente della bocconi che si impegna così tanto nel
suo lavoro di docente da trovare il tempo per gestire una sua società,
essere l'editore di un periodico finanziario e altre amenità. Visto che
tutte queste attività dovrebbero occuparlo singolarmente a tempo pieno è
ovvio che non possa seguirne efficacemente nessuna. Mi ricorda quella
politica dei favori e delle amicizie che proprio non voglio votare!
SILVANA
CARCANO: il suo curriculum online ci parla di una persona che ha
lavorato (un lavoro per volta) e che ora è libera professionista. Ci
parla anche della sua partecipazione a diversi comitati per portare
avanti tematiche sociali attività che ha svolto gratuitamente.
Questa
analisi evidenzia che c'è solo una persona che possa meritare il mio
voto, ossia Silvana Carcano. Spero che voi amici facciate la vostra
analisi per trovare il candidato che ci renda orgogliosi di essere
lombardi!